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8/8/2025

Risultati Finanziari Consolidati al 30 giugno 2025

REVO ha chiuso il primo semestre 2025 confermando la propria capacità di crescere in modo profittevole, rimanendo fedele alla propria identità: tecnologica, specializzata e veloce. I risultati raggiunti riflettono la solidità del modello di business e l’efficacia delle scelte strategiche definite nel nuovo Piano Industriale “The TECHUMAN era”.

I principali risultati al 30 giugno 2025 sono stati:

- Raccolta Premi: € 200,5 milioni (+31% rispetto al Q2 2024)

- Risultato Operativo adjusted: € 25,8 milioni (+54%)

- Utile Netto adjusted: € 15,0 milioni

- Solvency II Ratio di Gruppo: 245,2%

Oltre ai risultati economici, nel semestre hanno preso il via le attività previste dal nuovo Piano Industriale “The TECHUMAN era” come lo sviluppo del canale broker (53% GWP) con crescita del +38% YoY; 284 collaborazioni attive con REVO Underwriting ma con obiettivo di circa 400 entro fine anno; l’espansione nel mercato iberico (oltre € 4,5 milioni di premi raccolti e 42 broker attivi); l’introduzione di nuove funzionalità integrate nei partner AI (Liquidate, Luminate, Operate) per processi sempre più automatizzati. Sono poi nate nuove linee di business Specialty: Credito Commerciale ed Energy; abbiamo confermato la leadership nella sottoscrizione parametrica con oltre 44.000 polizze vendute; il team REVO ha visto 32 nuovi ingressi, in particolare in Underwriting e Data & AI; è stato lanciatoil piano ESG 2025–2028 con conferma dei rating S&P A- e Standard Ethics EE (outlook positivo).

Alberto Minali, AD di REVO, ha commentato: “Alla fine del primo semestre 2025 abbiamo già raggiunto due terzi del risultato operativo adjusted dell’intero 2024. Il nostro percorso di crescita profittevole conferma la solidità della nostra traiettoria e la coerenza delle scelte strategiche definite nel nuovo Piano Industriale. Si tratta di un risultato che riflette l’efficacia di un modello di business distintivo, che fa della tecnologia il proprio motore di sviluppo e che valorizza la relazione con gli intermediari come leva strategica per la penetrazione nel mercato delle PMI e dei professionisti.”

Leggi qui il comunicato stampa e guarda il video dell’AD Alberto Minali e del CFO Jacopo Tanaglia