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Verona, 8/3/2023

Risultati consolidati al 31 dicembre 2022

RISULTATI 2022 SUPERIORI ALLE ATTESE DI PIANO

Crescita premi del 69,5% rispetto al 2021, con Solvency II ratio di Gruppo al 269,3%.

- Premi lordi contabilizzati € 131,4 milioni

- Risultato operativo adjusted € 13,9 milioni

- Risultato netto € 5,3 milioni

- Risultato netto adjusted pari a € 10,8 milioni

- Solvency II ratio di Gruppo 269,3%

- Concluse con successo tutte le progettualità strategiche pianificate per il 2022

Verona, 9 marzo 2023 - Il Consiglio di Amministrazione di REVO Insurance S.p.A., capogruppo del Gruppo REVO Insurance, ha approvato in data odierna i risultati consolidati relativi all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.

PRINCIPALI INDICATORI

- Premi lordi contabilizzati pari a € 131,4 milioni, in aumento del +69,5% rispetto all’esercizio 2021 (pari a € 77,5 milioni);

- Ulteriore crescita profittevole del ramo cauzioni e contestuale maggiore esposizione in termini di business mix verso le nuove linee (44,3% del totale premi rispetto al 23,0% del 2021);

- Ottimo livello di profittabilità tecnica, con un loss ratio1 complessivo pari al 24,7% rispetto al 14,3% del 2021, coerente con le attese di medio termine di Piano;

- Realizzazione del piano investimenti IT per € 7,1 milioni, con un focus sullo sviluppo della base dati funzionale alla sottoscrizione del business e sul lancio della piattaforma proprietaria OverX;

- Contributo positivo del portafoglio investimenti a fronte di un’accurata strategia di gestione, in un contesto di tassi crescenti, incentrata sul mantenimento di una duration particolarmente contenuta ed elevata diversificazione geografica;

- Utile netto consolidato pari a € 5,3 milioni, nonostante investimenti e costi, anche one-off, sostenuti per il lancio dell’iniziativa. L’utile netto adjusted consolidato è risultato pari a € 10,8 milioni, con una j-curve progettuale meno profonda e lunga rispetto alle attese di piano;

- Solidità patrimoniale confermata a livelli di eccellenza, con un Solvency II ratio2 di Gruppo al 269,3%, in grado di assicurare il futuro sviluppo del Gruppo nel rispetto dei target di medio termine.

Alberto Minali, Amministratore Delegato di REVO, ha dichiarato: “Gli ottimi risultati del 2022 confermano la capacità del nostro team di dare esecuzione al piano industriale comunicato al mercato e evidenziano il modello di eccellenza tecnica che REVO rappresenta nel panorama assicurativo italiano, candidandosi al ruolo di player di riferimento nei rischi specialty e nei rischi parametrici, al fianco delle PMI e dei professionisti”.

ANDAMENTO STRATEGICO

Nel corso dell’esercizio sono stati centrati tutti gli obiettivi strategici dichiarati al mercato, in particolare:

- Ottenuta da IVASS l’autorizzazione ad operare nei nuovi rami ministeriali (funzionali allo sviluppo del segmento specialty) e in LPS nella gran parte dei paesi europei;

- Lancio delle le prime coperture parametriche in ambito agro e business interruption, anche attraverso l’utilizzo della tecnologia blockchain, a conferma di un crescente e sempre più concreto interesse da parte del mercato verso le coperture di nuova generazione;

- Implementazione della piattaforma proprietaria OverX, pilastro del progetto REVO in quanto abilitatore di innovazione di processo e rapidità di servizio verso gli intermediari, con la possibilità di strutturare soluzioni assicurative calibrate sulle specifiche necessità di copertura dei clienti finali, consentendo agli underwriters e agli intermediari di poter contare su un interfaccia semplice, scalabile e flessibile, ricca di informazioni e dati utilizzabili in ambito sottoscrittivo;

- Notevole ampliamento del network distributivo, che al termine dell’esercizio è costituito da 53 brokers (16 al 31 dicembre 2021) e 116 agenti plurimandatari (100 al 31 dicembre 2021). In tale ambito è stata lanciata REVO Underwriting, MGA del Gruppo, funzionale anche all’apertura di nuovi mandati di intermediazione con brokers specializzati e reti agenziali terze;

- Recruitment di figure chiave in tutte le funzioni aziendali (+53 persone), privilegiando in particolare le aree tecnico-assuntiva, di pricing e di data analysis, con l’obiettivo di aumentare ulteriormente il ventaglio di competenze del Gruppo;

- Formalizzazione di un programma di welfare e di un piano MbO destinati a tutti collaboratori e attribuzione di un importante piano di incentivazione azionaria LTIP destinato alle figure chiave, per favorire un pieno allineamento degli interessi di tutti gli stakeholder;

- In data 21 novembre 2022, conclusione del processo di translisting di REVO sul mercato regolamentato Euronext STAR Milan; questo, a un solo anno dal perfezionamento della business combination, La contestuale fusione inversa tra REVO SPAC ed Elba ha dato vita a REVO Insurance.

Si evidenzia che nel corso delle prime settimane dell’anno il Consiglio di Amministrazione di REVO ha approvato il piano rolling 2023-2026, che ha confermato i target di medio termine.

REVO è altresì in attesa di autorizzazione da parte di IVASS ad operare nel ramo tutela legale, linea di business per la quale sono già state assunte le figure chiave che ne presidieranno lo sviluppo.

ANDAMENTO ECONOMICO

Andamento economico tab 1

Nel corso dell’esercizio sono stati registrati premi lordi pari a € 131,4 milioni, in sensibile aumento rispetto al medesimo periodo 2021 (+69,5%). A tale risultato hanno contribuito i seguenti fattori:

- Lancio delle nuove linee di business specialty e parametriche a seguito dell’autorizzazione ad operare nei nuovi rami ricevuta da IVASS il 29 marzo 2022;

- Apertura di nuovi mandati di intermediazione con brokers e agenti, con ampliamento del network distributivo e rafforzamento delle relazioni commerciali;

- Entrata in produzione della piattaforma OverX, abilitatore di business grazie alla flessibilità di strutturazione dei prodotti e semplicità di connessione ai sistemi informatici di operatori terzi;

- Offerta di soluzioni tailor-made calibrate sulle reali esigenze assicurative richieste del mercato;

- Relazioni commerciali pluriennali maturate dagli underwriters che si sono uniti al team REVO.

Al 31 dicembre 2022, il business mix evidenzia una maggiore diversificazione a favore delle altre linee di business, in piena coerenza con l’obiettivo di diventare una compagnia caratterizzata da una significativa presenza in tutti i segmenti specialty entro il 2025, con un servizio a 360° offerto a PMI e professionisti.

tab 2 risultati marzo 23

Pur evidenziando una crescente esposizione alle altre linee di business, il ramo cauzioni è cresciuto in misura rilevante nel corso dell’esercizio (+22,7% rispetto al 31 dicembre 2021).

Dal punto di vista tecnico, i risultati sono pienamente allineati alle aspettative di piano, con un loss ratio dell’esercizio pari al 24,7% che si attesta su livello di eccellenza per il mercato assicurativo danni italiano. L’incremento rispetto al 2021 (pari al 14,3%) è legato da un lato al differente business mix del portafoglio assicurativo, dall’altro alla presenza di alcuni sinistri derivanti da sottoscrizioni antecedenti all’esercizio 2022, nonché dall’adozione di un approccio maggiormente prudente in termini di riservazione rispetto al passato.

A fronte del piano di assunzioni avviato a partire dal mese di dicembre 2021, sono stati sostenuti maggiori costi per il personale dipendente rispetto all’esercizio precedente per € 9,0 milioni.

Nel periodo sono stati sostenuti investimenti IT per € 7,1 milioni, di cui la maggior parte legati alla costituzione dell’architettura e della piattaforma OverX, oltre a € 1,5 milioni riconducibili all’adozione del nuovo sistema contabile SAP.

La consuntivazione delle provvigioni di acquisizione e delle commissioni di riassicurazione ha evidenziato dinamiche coerenti con lo sviluppo del business registrato nel corso dell’anno.

Il COR ratio4 netto del periodo, a seguito di tali principali dinamiche, è risultato pari all’85,5% rispetto al 49,7% dell’esercizio 2021. Tale variazione è in linea con le aspettative di piano.

Si segnala il contributo particolarmente positivo del portafoglio investimenti (risultato finanziario pari a € 1,7 milioni rispetto a € 0,9 milioni del 2021), riconducibile sia al progressivo impiego delle risorse residuate dall’acquisizione di Elba e dei flussi della nuova raccolta, sia all’adozione di una strategia orientata al progressivo investimento della liquidità di pari passo con l’innalzamento dei tassi di mercato registrato in corso d’anno.

Sulle grandezze dell’esercizio incide in misura importante l’ammortamento del VoBA sorto in sede di acquisizione di Elba, per un importo pari a € 3,9 milioni, il cui costo annuale diminuirà progressivamente nel corso dei prossimi esercizi.

RISULTATI ADJUSTED

Il risultato operativo adjusted di periodo è risultato pari a € 13,9 milioni:

Tab 3 Risultati marzo 23

L’utile netto adjusted di periodo è risultato pari a € 10,8 milioni:

Tab 4 risultati marzo 23

A soli fini indicativi e non comparativi, si ricorda che l’utile netto IFRS di Elba Assicurazioni al 31 dicembre 2021 è risultato pari a € 14,5 milioni.

Il COR ratio netto adjusted5 del periodo è risultato pari al 78,8% (47,8% al 31 dicembre 2021).

SITUAZIONE PATRIMONIALE

Di seguito si riporta una tabella con la situazione patrimoniale di sintesi:

Tab 5 risultati marzo 23

In ambito investimenti si segnala la maggiore diversificazione del portafoglio, sia in termini di asset class che di area geografica di riferimento. In particolare, il peso della componente governativa italiana al termine dell’esercizio è pari al 51,8%, in ulteriore riduzione rispetto al 31 dicembre 2021 (pari al 65,3%).

Il valore del patrimonio netto al termine dell’esercizio è risultato pari a € 216,6 milioni, in lieve flessione rispetto al 31 dicembre 2022 (€ 218,5 milioni), principalmente a causa degli adeguamenti di valore degli investimenti a fair value con impatto sulla redditività complessiva (la cui variazione transitata a patrimonio è risultata nell’esercizio pari a € 6,7 milioni) e della presenza delle azioni proprie.

Al 31 dicembre 2022, sono detenute in portafoglio n. 140.953 azioni proprie per un ammontare pari a € 1.247 mila, equivalenti a circa lo 0,6% del capitale sociale(6).

REVO presenta al termine dell’esercizio un ratio patrimoniale Solvency II di Gruppo pari al 269,3% (da confrontarsi con il ratio del Gruppo Elba al 31 dicembre 2021 pari al 271,4%), a testimonianza della grande attenzione all’equilibrio a presidio della solidità patrimoniale, pur in un contesto di forte espansione e crescita societaria.

IFRS 17

Alla luce dell’adozione del nuovo principio contabile IFRS 17 a partire dall’esercizio 2023, il Gruppo ha effettuato una stima degli impatti derivanti dalla sua applicazione sullo stato patrimoniale consolidato di apertura (1 gennaio 2022) e di chiusura (1 gennaio 2023), nonché sull’utile di periodo relativo all’esercizio 2022. Gli impatti complessivi attesi risultano limitati.

Tab 6 risultati marzo 23

DIRIGENTE PREPOSTO

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dott. Jacopo Tanaglia, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

La Società informa che il Bilancio d’esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022 saranno messi a disposizione del pubblico presso la Sede sociale e sul sito internet www.revoinsurance.com con le modalità e nei termini previsti dalle vigenti disposizioni di legge e regolamentari.

I risultati al 31 dicembre 2022 saranno presentati alla comunità finanziaria in data odierna alle 18.30 in conference call. I numeri da comporre sono: +39 02 802 09 11 dall’Italia, +44 1 212818004 dal Regno Unito e +1 718 7058796 dagli Stati Uniti.

La presentazione relativa ai risultati è disponibile presso il sito www.revoinsurance.com alla sezione Investor Relations.

Si allegano di seguito i prospetti riclassificati al 31 dicembre 2021 dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico consolidati e di sintesi di REVO Insurance S.p.A., con l’avvertenza che il bilancio di esercizio e consolidato e la relativa documentazione non sono ancora stati certificati dalla società di revisione, così come i dati Solvency II, ai sensi del regolamento Ivass 2 agosto 2018, n. 42.

CONTATTI:

REVO SpA
Jacopo TanagliaInvestor Relations Manager
Media Relation
Incontra - Studio CisnettoEnrico Cisnetto / Gianluca Colace / Massimo Pittarello